NOVEMBRE

La pietà verso i defunti

1. - L'esperienza dimostra che i defunti, con l'andare del tempo, finiscono per essere del tutto dimenticati. Solo la Chiesa non li dimentica mai, ed esorta tutti i fedeli alla pietà verso le anime del purgatorio, offrendo loro efficaci mezzi per suffragarle. L'anima fervente trova modo di esercitare tutto il suo zelo a beneficio delle anime purganti. Sa che esse hanno con lei relazione di natura e di grazia, che soffrono pene indicibili, che sono impotenti a sollevarsi, e meritano quindi di essere aiutate... Quale invito per esercitare la pietà cristiana in loro favore!,..

Quali sono le tue pratiche in suffragio delle anime purganti? La Religione ti offre mezzi abbondanti e facili: la S. Messa, le varie opere di misericordia, i digiuni, le mortificazioni, le indulgenze!... Ma tu come ne approfitti? Prega almeno ora per quelle povere anime, e proponi di suffragarle anche per l'avvenire.

2. - E' altresì doveroso suffragare le anime del purgatorio per i vincoli di sangue, di amicizia e di gratitudine che ci legano a molte di esse. Chi non ha qualche congiunto, parente o amico defunto?... Si pianse alla loro morte, ma poi? Forse neppure un pensiero!... Vi. sono pure sacerdoti che hanno spiritualmente beneficata l'anima nostra col loro sacro ministero. Chi li ricorda nei suffragi?.,. Quanti vincoli restano ingratamente spezzati!

Raccolta alla presenza di Dio, o anima cristiana, ricorda i tuoi cari parenti defunti. Guardali tra le pene del purgatorio. Ascolta i loro gemiti!... E' l'anima della tua mamma, del tuo babbo, di un tuo fratello, di una sorella!... E' l'anima dei sacerdoti che ti hanno annunziata la parola di Dio, e ti hanno tante volte assolta dai peccati!... Ebbene, tutti invocano tra lagrime e sospiri il tuo soccorso. E negherai loro una preghiera, una Comunione, una qualche opera buona?

3. Iddio ha promesso di trattare noi alla stessa stregua con cui avremo trattato gli altri, e ritenere fatto a sé quello che avremo fatto al nostro prossimo indigente. Chi è più bisognoso delle anime purganti? Sono anch'esse nostro prossimo. Liberando le anime dal purgatorio, acquisteremo altrettanti Protettori in Cielo che intercederanno presso l'Altissimo per noi, specialmente nell'ora terribile della nostra morte, fino a che non ci vedranno in paradiso, vicino a loro, partecipi della gloria eterna.

Rifletti al giorno in cui l'Eterno Giudice dirà anche a te : Ebbi fame, mi desti da' mangiare? Ero infermo, sei venuto a visitarmi?... Portati col pensiero a quel momento!... Se sarai stata misericordiosa con le anime del purgatorio, esse risponderanno per te: Sì, o Signore, tutto ha fatto quest'anima; alla sua carità dobbiamo la nostra liberazione dal purgatorio!... Di che potrai più temere?... Aumenta i tuoi suffragi, e ti sarai assicurata validi difensori!

La pietà verso i defunti elemento di vita spirituale

1. La considerazione delle pene dell'inferno aumenta nell'anima un santo orrore contro il peccato mortale; ma chi abitualmente è lontano dal peccato grave, trova grande giovamento alla propria vita spirituale nel pensiero del purgatorio. Qui infatti sono punite le colpe leggere, o peccati già perdonati, sebbene non interamente soddisfatti in quanto alla pena temporale. S. Agostino soleva ripetere: "Correggiamo ora i nostri difetti, per non dover soffrire dopo morte".

Anima devota, fissa la mente sulle anime che soffrono in purgatorio. Adorano e benedicono egualmente Iddio che le colpisce; le stesse pene non diminuiscono affatto il loro amore. E perché allora, o Signore, tanta severità con esse? Iddio ti risponde: Perché ho una avversione infinita anche per le piccole colpe!... E tu non fuggirai le tante negligenze, dissipazioni di pensieri e di parole, in cui cadi ogni giorno, dal momento che esse dispiacciono al Signore e ti preparano tante pene in purgatorio?...

2. - La pietà verso i defunti ravviva la fede e la speranza cristiana. Nei suffragi, il nostro spirito si sente portato in un mondo invisibile, e la fede ce lo fa presente come se fosse sotto i nostri occhi. Si ravviva in noi il dogma della Comunione dei Santi e del potere della Chiesa... Suffragando le anime purganti. viene esercitata la speranza, perché confidiamo che le nostre buone opere muteranno in cantici di gloria i loro sospiri!

Lo spirito di fede è elemento fondamentale della tua vita spirituale. Esso si alimenta nel ricordare spesso i dogmi di nostra santa Religione. Tra questi vi è il Purgatorio. Un pratico esercizio per vivere questo spirito di fede è quindi il suffragare le anime purganti. La speranza conforta il tuo spirito, perché ti fa confidare nel completo perdono delle tue colpe, allo stesso modo che ti rende certa della efficacia dei tuoi suffragi.

3. Tutta la vita dell'anima consiste nel prendere a cuore ed attuare i desideri del Signore. In questo, anzi, è riposto l'amore verso Dio. Ora, nel purgatorio vi sono delle anime giuste, sante, che Iddio ama tanto e che non può ancora premiare, perché non ancora interamente purificate. Per virtù propria quelle anime nulla possono, essendo per esse finito il tempo di meritare; e Dio vuole che noi cooperiamo alla loro liberazione con le nostre buone opere. In tal modo, oltre a procurare il bene delle anime purganti, diamo prova del nostro amore verso il Signore e provvediamo al nostro perfezionamento spirituale.

Hai mai tu pensato a questo modo di amare il Signore?... Lo zelo nell'aiutare le anime purganti dimostra zelo per la gloria di Dio. E non vorrai approfittarne?... O Signore, io che tanto desidero di amarvi, vi prego di ispirarmi ciò che è più efficace a sollevare le anime del purgatorio, perché tutto voglio fare onde appagare i vostri divini voleri!

Padre Amadio Tinti OSM – Tratto da “L’anima devota alla scuola di Maria Santissima”


 


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