“Conoscere e amare Gesù, farlo conoscere e farlo amare” sono le parole illuminanti del servo di Dio venerabile don Ottorino Zanon, fondatore della Pia Società san Gaetano, congregazione religioso-missionaria formata da preti e diaconi permanenti.
Il 5 giugno 2015, Papa Francesco ha dato il via libera per il riconoscimento delle virtù eroiche di don Ottorino Zanon che è, dunque, venerabile.
La parola del giorno di don Ottorino - Giovedì 07 Agosto 2025
Festa di San Gaetano Thiene
LA GRAZIA DI DIO È L’UNICO VALORE CHE CONTA
La Grazia di Dio si riflette anche nel corpo. Quando viene il momento della risurrezione il tuo corpo sarà grande, sarà glorioso, sarà nell’eternità in tanto in quanto l’anima è piena di Grazia. Il corpo è legato alla nostra anima e al suo destino.
Figlioli, quando noi aumentiamo la Grazia, facciamo grande anche il corpo, anche se il corpo temporaneamente deve essere un po’ crocefisso, perché il corpo segue l’anima.
Perciò la Grazia è grandezza totale: grandezza dell’anima, ma anche del corpo. Per tutto l’uomo la Grazia è l’unica vera grandezza.
Anche se, accontentando il corpo, può sembrare di avere un beneficio, questo è un beneficio illusorio, come uno che avesse un pacco di banconote e le accendesse per riscaldarsi un pochino i piedi e le mani.
Qualcuno potrebbe dire: “Intanto mi riscaldo! Intanto me la godo un pochino”. È vero, ma dopo vai all’Inferno, benedetto dal Signore! Non vi sembra che siamo poco furbi anche sul piano economico-spirituale?
Tutto acquista valore solo se serve alla Grazia.
Per esempio: se una persona piena di soldi fa carità, anche la sua ricchezza acquista un valore; se no, la ricchezza è fango. Anche i valori, anche le altre realtà umane acquistano valore se sono trasformate nella Grazia.
Tu hai ingegno e buone capacità: se agisci per amore del Signore tutto si trasforma in Grazia ed è un vero valore; ma se questo ti serve soltanto per un atto di superbia, soltanto per apparire, allora non è un vero valore: è un valore in tanto in quanto è legato alla Grazia.
Come il corpo tanto vale ed è santo in quanto è legato alla Grazia, così anche tutti gli altri doni che il Signore ti ha dato.
Tutto il nostro corpo, tutte le nostre doti, tutte le nostre cose, se sono inserite nella Grazia divengono Grazia; in caso contrario sono una bolla d’acqua sporca.
In Paradiso si va solo con la valigetta della Grazia. Se ci pensassimo un pochino!
(M16, 11-14 del 11 maggio 1965)
Grazie per questi bei pensieri giornalieri, belli da leggere ed edificanti, grazie, Michele
RispondiEliminaGrazie a te Michele. I pensieri giornalieri di questo santo sacerdote sono davvero una boccata di ossigeno. Dio ti benedica
EliminaQuando si porta una croce pesante... se guardiamo solo verso il basso, verrebbe
Eliminala disperazione. Solamente guardando a Lui... pensando a quello che ha sofferto
per donarci la Salvezza...troviamo la forza per andare avanti....per accettare ed
offrire cio' che il Signore ci sta chiedendo...Possiamo essere come l'acqua che
viene unita al vino, durante la Santa Messa...per diventare una sola cosa con Lui...che poi Lui possa offrirla al Padre, per la nostra Salvezza e del mondo intero.