NOTIZIE
VARIE SULLA MADONNA DI LORETO
Cos’è
la “Santa Casa” racchiusa nel Santuario della Madonna di Loreto ?
E’
la casa abitata dalla famiglia della Vergine Maria a Nazaret e
trasportata da lì sino a Loreto. Gli studi recenti delle
pietre e dei graffiti e di altri documenti, purificando la tradizione
da elementi leggendari, confermano e attestano l'autenticità della
Santa Casa.
La
Storia e la fama del Santuario iniziano proprio nel sec. XIII (10
dicembre 1294) con detto arrivo.
Perché
è la patrona degli Aviatori ?
Secondo
la tradizione cattolica, quando Nazaret,
dove la Santa Casa di Nazareth si trovava, stava per essere
conquistata nuovamente dai musulmani,
che nel 1291 cacciarono via definitivamente i cristiani da
Gerusalemme, un gruppo di angeli
prese la Casa e la portò in volo fino a Loreto, transitando dapprima
a Tersatto
in Croazia e poi, essendo preda molto spesso di ladri oltre che di
pellegrini, giunse nelle Marche arrivando a Loreto in più tappe. Una
leggendaria monaca trecentesca avrebbe visto arrivare, avvolta in una
nube, la casa di Maria a Nazareth, l’avrebbe quindi vista sostare
nei pressi della chiesa di Portonovo su uno scoglio, e infine
proseguire il suo volo per posarsi sul colle di Loreto.
Per
questo motivo la Madonna di Loreto è venerata come patrona
degli aviatori. La richiesta di proclamare la Madonna di Loreto
Patrona degli aeronauti venne favorevolmente accolta da Papa
Benedetto XV che emise il relativo Decreto il 24 marzo 1920, vigilia
dell'Annunciazione del Signore.
Perché
e detta “La Madonna Nera” ?
La
Madonna di Loreto, detta anche Vergine Lauretana, è la statua
venerata nella Santa Casa. Si tratta di una Madonna
Nera:
la sua particolarità è il volto scuro, comune alle icone
più antiche
La
Madonna di Loreto è di volto scuro perché rappresenta quanto citato
nel "Cantico dei Cantici" dove si dice: “Bruna sono, ma
bella” e più avanti alle amiche: “Non state a guardare che sono
bruna perché mi ha abbronzata il sole” (1, 5-6). Ed il Sole è
figura di Dio.
Interpretazioni e origini del colore scuro
Interpretazioni e origini del colore scuro
-
Il colore del volto è stato alterato dal fumo (delle candele o di un
incendio) o dall'alterazione dei pigmenti a base di piombo della
pittura (è questo, ad esempio, il caso della Madonna
di Montserrat
in Spagna);
-
Le caratteristiche fisiognomiche del volto aiutano a comprendere che
il colore è motivato da un adattamento alle caratteristiche di una
popolazione non europea (è il caso di molte madonne africane e di
Nostra
Signora di Guadalupe
in Messico).
-
La carnagione ocra, più o meno scura, delle icone bizantine (molto
diffuse nell'Italia meridionale e nell'Europa orientale) nasce da una
precisa scelta stilistica e teologica di non rappresentare personaggi
sacri (non solo la Madonna, ma i Santi e Cristo stesso) come corpi
nello spazio naturale, ma solo come evocazioni spirituali (cfr.
iconografia
cristiana (origini)).
Negli
altri casi il valore simbolico dei loro volti neri resta sconosciuto
per i più e misterioso anche per gli esperti, lasciando spazio a
diverse ipotesi. Solo in rari casi l'indagine scientifica sul
simulacro fornisce indicazioni utili: nel corso dei secoli, infatti,
molte immagini sono state ridipinte più volte, alterate radicalmente
nel corso di restauri o addirittura totalmente rimpiazzate o per il
loro deperimento o per la perdita totale a causa di incendi,
alluvioni o furti. Il culto, in genere, sembra essere molto più
antico della documentazione a noi pervenuta, costringendo lo storico
a cercare di fornire una valutazione critica del possibile contenuto
di verità presente in resoconti leggendari.
Aneddoto
Quando la ciurma di Cristoforo Colombo è sorpresa dalla tempesta, Colombo fa il voto di inviare un pellegrino alla Santa Maria di Loreto, « che si trova nel territorio di Ancona, terra del papa ; è la casa dove la Madonna ha fatto e ancora fa numerosi e grandi miracoli ».
Quando la ciurma di Cristoforo Colombo è sorpresa dalla tempesta, Colombo fa il voto di inviare un pellegrino alla Santa Maria di Loreto, « che si trova nel territorio di Ancona, terra del papa ; è la casa dove la Madonna ha fatto e ancora fa numerosi e grandi miracoli ».
Ordine
dei cavalieri della Madonna di Loreto
Storicamente,
è conosciuto un unico Ordine della Madonna di Loreto, o meglio dei
Cavalieri Lauretani, fondato nel 1586 da Papa Sisto V per
concretizzare un'idea del predecessore Paolo III. L'Ordine nacque al
fine di proteggere dai saraceni la Santa Casa la quale, trovandosi
(com'è noto) in terra marchigiana, ebbe nel sanguigno pontefice
francescano originario di Grottammare un verace fedele ed uno strenuo
paladino.
I
cavalieri venivano dichiarati familiari di Sua Santità, e nobilitati
del titolo di Conti Lateranensi. In tutto, pare che Sisto V ne nominò
260, ma a tanto sviluppo non conseguì altrettanta durata nel tempo:
all'epoca di Napoleone l'Ordine risultava estinto da parecchio
PREGHIERA
QUOTIDIANA NELLA SANTA CASA DI LORETO
Accendi,
o Maria, la lampada della fede
in ogni casa d'Italia e del mondo.
Dona ad ogni mamma e ad ogni padre
il tuo limpido cuore,
affinché riempiano la casa della luce
e dell'amore di Dio.
Aiutaci, o Madre del sì,
a trasmettere alle nuove generazioni
la Buona Notizia che Dio ci salva in Gesù,
donandoci il Suo Spirito d'Amore.
Fa' che in Italia e nel mondo
non si spenga mai il canto del Magnificat,
ma continui di generazione in generazione
attraverso i piccoli e gli umili,
i miti, i misericordiosi e i puri di cuore
che fiduciosamente attendono il ritorno di Gesù,
frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria!
Amen.
in ogni casa d'Italia e del mondo.
Dona ad ogni mamma e ad ogni padre
il tuo limpido cuore,
affinché riempiano la casa della luce
e dell'amore di Dio.
Aiutaci, o Madre del sì,
a trasmettere alle nuove generazioni
la Buona Notizia che Dio ci salva in Gesù,
donandoci il Suo Spirito d'Amore.
Fa' che in Italia e nel mondo
non si spenga mai il canto del Magnificat,
ma continui di generazione in generazione
attraverso i piccoli e gli umili,
i miti, i misericordiosi e i puri di cuore
che fiduciosamente attendono il ritorno di Gesù,
frutto benedetto del tuo seno.
O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria!
Amen.
SUPPLICA
ALLA MADONNA DI LORETO
O
Maria Loretana, Vergine gloriosa, noi ci accostiamo fiduciosi a Te:
accogli oggi la nostra umile preghiera.
L'umanità
è sconvolta da gravi mali dai quali vorrebbe liberarsi da sola. Essa
ha bisogno di pace, di giustizia, di verità, di amore e si illude di
poter trovare queste divine realtà lontano dal Tuo Figlio.
O
Madre! Tu portasti il Salvatore Divino nel Tuo seno purissimo e
vivesti con Lui nella Santa Casa che noi veneriamo su questo colle
loretano, ottienici la grazia di cercare Lui e di imitare i Suoi
esempi che conducono alla salvezza.
Con
fede e amore filiale, ci portiamo spiritualmente alla Tua Casa
benedetta. Per la presenza della Tua Famiglia essa è la Casa santa
per eccellenza alla quale vogliamo si ispirino tutte le famiglie
cristiane: da Gesù ogni figlio impari l'ubbidienza e il lavoro; da
Te, o Maria, ogni donna apprenda l'umiltà e lo spirito di
sacrificio; da Giuseppe, che visse per Te e per Gesù, ogni uomo
impari a credere in Dio e a vivere in famiglia e nella società con
fedeltà e rettitudine.
Molte
famiglie, o Maria, non sono un santuario dove si ama e si serve Dio,
per questo Ti preghiamo affinchè Tu ci ottenga che ognuna imiti la
Tua, riconoscendo ogni giorno e amando sopra ogni cosa il Tuo Figlio
Divino.
Come
un giorno, dopo anni di preghiera e di lavoro, Egli uscì da questa
Casa santa per far sentire la Sua Parola che è Luce e Vita, così
ancora dalle sante mura che ci parlano di fede e di carità, giunga
agli uomini l'eco della Sua Parola onnipotente che illumina e
converte.
Ti
preghiamo, o Maria, per il Papa, per la Chiesa universale, per
l'Italia e per tutti i popoli della terra, per le istituzioni
ecclesiali e civili e per i sofferenti e i peccatori, affinchè tutti
divengano discepoli di Dio.
O
Maria, in questo giorno di grazia, uniti ai devoti spiritualmente
presenti a venerare la santa Casa ove fosti adombrata dallo Spirito
Santo, con viva fede Ti ripetiamo le parole dell'Arcangelo Gabriele:
Ave, o Piena di grazia, il Signore è con Te!
Noi
Ti invochiamo ancora: Ave, o Maria, Madre di Gesù e Madre della
Chiesa, Rifugio dei peccatori, Consolatrice degli afflitti, Aiuto dei
cristiani.
Tra
le difficoltà e nelle frequenti tentazioni noi siamo in pericolo di
perderci, ma guardiamo a Te e Ti ripetiamo: Ave, Porta del Cielo;
ave, Stella del mare!
Salga
a Te la nostra supplica, o Maria. Essa ti dica i nostri desideri, il
nostro amore a Gesù e la nostra speranza in Te, o Madre nostra.
Ridiscenda
la nostra preghiera sulla terra con abbondanza di grazie celesti.
Amen.
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