Il Signore me lo ha manifestato e io l’ho saputo; mi ha fatto vedere i loro intrighi. E io, come un agnello mansueto che viene portato al macello, non sapevo che tramavano contro di me, e dicevano: «Abbattiamo l’albero nel suo pieno vigore, strappiamolo dalla terra dei viventi; nessuno ricordi più il suo nome».
Signore degli eserciti, giusto giudice,
che provi il cuore e la mente,
possa io vedere la tua vendetta su di loro,
poiché a te ho affidato la mia causa.
Parola di Dio
Riflessione
Un vero
discepolo di Gesù è come un “agnello mansueto che viene portato
al macello”. E' legato mani e piedi, ma nonostante tutto, affida la
sua causa al Signore, perché è l'unico che scruta davvero “il
cuore e la mente”. Ma qualche volta, per la nostra debolezza, ci
comportiamo come Geremia e speriamo che Dio punisca chi ci fa del
male volutamente. Come sempre però, Lui ribalta tutti i nostri schemi e
programmi. Non c'è nulla da fare... non ne azzecchiamo una!!!
Gesù
allora ci da un esempio da seguire... Lui stesso. Lui,
infatti, affida al Padre la Sua causa senza chiedere castighi per
nessuno, anzi... sarà Lui stesso la vittima che espierà per noi. La Sua
morte poi, non lo annienterà, ma diventerà uno strumento per la
salvezza di tutti noi pellegrini.
Leggendo
la prima frase di questa lettura, ho pensato: a quanti di noi farebbe
piacere sapere in anticipo ciò che di male qualcuno sta per farci, senza opporci?
E' come
se Dio prima ti avvisasse: "Guarda che davanti a te c'è una buca, ma
vedi di non scartarla!!!" Bene....
Andare incontro a una sofferenza svelata in anticipo e accettarla non
è facile. La tentazione di noi poveri mortali sarebbe invece di saltare la buca, prendere chi l'ha scavata e buttarcelo
dentro... Ma questo non sarebbe il comportamento di un vero discepolo.
Certo che seguire il Signore non è così semplice!!! Però, ora che
sta terminando la Quaresima, proviamo a stare un po' di più ai piedi
della croce. Proviamo a pensare di più al grande amore che Gesù ha
avuto per noi e che continua a darci ogni giorno. Se avesse dato
retta agli empi che gli dicevano di scendere dalla Croce, oggi non avremmo la Pasqua e quindi saremmo ancora schiavi del
peccato. Allora, preghiamo il buon Dio di darci più fede, in modo
che i chiodi delle “nostre croci” quotidiane ci vengano tolti
da Lui e non da noi.
Pace e
bene
I pensieri diventano spesso un chiodo fisso, chissà perché non lo diventa la fede un chiodo fisso.....?
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