2Cor
13, 11-13
Fratelli, siate gioiosi, tendete alla perfezione, fatevi coraggio a vicenda, abbiate gli stessi sentimenti, vivete in pace e il Dio dell’amore e della pace sarà con voi.
Salutatevi a vicenda con il bacio santo. Tutti i santi vi salutano.
La grazia del Signore Gesù Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
Parola di Dio
Fratelli, siate gioiosi, tendete alla perfezione, fatevi coraggio a vicenda, abbiate gli stessi sentimenti, vivete in pace e il Dio dell’amore e della pace sarà con voi.
Salutatevi a vicenda con il bacio santo. Tutti i santi vi salutano.
La grazia del Signore Gesù Cristo, l’amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.
Parola di Dio
Riflessione
Nel
saluto cristiano che Paolo fa alla comunità di Corinto è presente
la Santissima Trinità, e precisamente: la grazia di Gesù, l'amore di
Dio e la comunione dello Spirito Santo. E' un saluto speciale rivolto a tutti noi. Non dobbiamo però solo
ascoltarlo... se vogliamo che la Trinità dimori nel nostro
cuore dobbiamo fare nostro questo santo saluto.
Gioia,
tendere alla perfezione, incoraggiare, avere gli stessi sentimenti,
vivere in pace... Scusa Paolo... ma è una barzelletta? Nella
società in cui viviamo, anche e sopratutto tra i credenti, non è
forse un'utopia?
Altro
che salutare con il bacio santo!!! A mala pena qualcuno ti degna di
uno sguardo.... Non vedi che persone con il muso, che non fanno
altro che lamentarsi. Gioia?... Cos'è la gioia?!... Tutto è
nero... e più sono pessimisti, più tutto gli va storto!!! Non
solo... vogliono compagnia e cercano di coinvolgere anche te
nelle loro tenebre. E siccome tu sorridi alla vita e ringrazi Dio
nel bene e nel male, allora diventi un bersaglio. Per non parlare
poi di “tendere alla perfezione”... Perfezione?... Qu'est-ce
que c'est?... La mediocrità e la tiepidezza dilagano nelle nostre
comunità. Si fà giusto il neccessario... si va in Chiesa, si
strapazza un pochetto qualche preghiera, si chiacchera prima e dopo
la Messa, non si sente l'esigenza di ringraziare il buon Dio per tutto
quello che ci dona ogni giorno... Quest'ultima insensibilità penso
sia uno dei difetti più brutti... perchè
ringraziare è un dovere richiesto dall'amore. E quando non ringraziamo significa che l'Amore non è amato. A questo proposito è
bene ricordare l'amarezza di Gesù quando nove lebbrosi da lui guariti non
tornarono indietro a ringraziare. Incredibile!!!... L'ingratitudine è
sempre esistita e penso che continuerà ad esistere...
Tutto
questo succede perchè nel nostro cuore non c'è Dio al primo
posto. Infatti, quando in un cuore alloggiano tanti amori diversi, quello per Dio non può essere molto forte!
Cosa
dire poi dell'incoraggiarsi a vicenda? A questo punto mi viene
proprio da ridere, perchè è un pezzetto di puzzle che manca proprio
nella nostra società... Una società, purtroppo, dove Dio è
assente. Certo che se dovessimo amare Dio tanto quanto lo
offendiamo saremmo a bomba!!!
In una
società in cui i problemi sono tanti, in una società che sta
vivendo un momento difficile non solo a livello spirituale, tante situazioni di disagio si potrebbero alleviare se chi è in difficoltà non fosse lasciato solo. Un sorriso, una
mano tesa, una parola di conforto, sono un balsamo per curare molte ferite. Le nostre ferite, i nostri tormenti, le nostre
difficoltà, sono le stesse del nostro Gesù. E se la matematica non
è un opinione... e se due più due fa quattro... se non vediamo il
dolore di una persona a noi vicina, non potremo mai vedere il dolore che le spine procurano a Gesù.
In conclusione, questo bel saluto che Paolo ci dona è
un invito ad avere gli stessi sentimenti e a vivere in pace. Proviamo allora a
condividere non solo le gioie, ma anche i dolori con i nostri
fratelli, perchè l'indifferenza è un sentimento molto brutto. E'
come se restassimo impassibili guardando il Cricifisso. Quanto siamo
poveretti... voremmo amare Dio senza troppi fastidi!!! Allora
chiediamo a Gesù di darci più fede, di aiutarci a essere perfetti
come è il Padre Suo e Padre nostro. Evitiamo con il nostro
comportamento, apparentemente «caruccio», di dare
scandalo, perchè chi scandalizza procura danni spirituali non piccoli alle anime. Diventiamo amici del Signore,
imitiamolo in tutto e per tutto, perchè ai veri amici il buon Dio
concede immancabilmente, prima o poi, un caro e dolce amico con il quale, il
bacio santo, la gioia, la perfezione, l'incoraggiamento vicendevole,
gli stessi sentimenti, la pace, sono cose possibili. Anzi... più che possibili, sono cose che si realizzano alla
lettera!!! Grazie Gesù mio.
Gesù
mio, non permettere mai che io scandalizzi un solo
piccolo... aumenta la mia fede, abbi pietà di me, dammi la forza di
denunciare le cose poco "igieniche", e fa sì che il mio comportamento
sia sempre coerente con il tuo Vangelo. E se qualche volta dovessi
mancare in questo non esitare a darmi dei sonori scappellotti...
Pace
e bene.
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