SLANCI di AMORE a Gesù Sacramentato e a Maria SS - di don Dolindo Ruotolo
Ho
sperato, Signore, nella tua misericordia ed il mio cuore esulta in
Te, mio Redentore, perché mi hai salvato e colmato di beni. Tu non
puoi dimenticarmi, perché sei mio Dio, non puoi nascondermi il tuo
volto, perché hai dato per me il tuo Sangue; io dunque spererò
sempre in Te, e leverò a Te la mia voce nei momenti della mia
afflizione.
Tu
che sei fortezza di quelli che sperano in Te, sai che senza il tuo
aiuto, nulla può l'umana debolezza; accordaci perciò l'aiuto della
tua grazia affinché, compiendo i tuoi comandamenti, possiamo
piacerti con la volontà e con le opere, e piacendoti, possiamo
raccogliere i tesori delle tue misericordie.
Parlami,
Signore, nella pace di questo Tabernacolo di Amore, parla, che il tuo
servo ti ascolta... Ti ascolto, o Gesù: Siate misericordiosi come è
misericordioso il Padre vostro celeste... Non giudicate e non sarete
giudicati, poiché come giudicherete gli altri sarete giudicati.
T'intendo io solo così Tu ascolti la mia preghiera mio Re e mio Dio,
solo così essa ascende a Te come incenso bruciato dalla carità
verso il prossimo, che la muta in nube leggera e profumata di amore
verso di Te.
Dio
è carità, e chi sta nella carità sta in Dio e Dio in lui. Dobbiamo
portare gli uni i pesi degli altri compatendoci ed aiutandoci;
dobbiamo amarci sinceramente in Dio, perché così Egli si avvicina a
noi, ci guida, ci pascola con la sua Provvidenza e ci salva da ogni
pericolo e da ogni male... Ho in mio potere un mezzo così potente
per giungere al tuo trono, e perché sono tutto asprezze, sospetti,
giudizi, durezze ed indelicatezze verso gli altri ? O mio Dio, ti
offro Gesù immolato su questo Altare e ti offro la sua carità
perché scenda su di noi il tuo continuo aiuto; mi unisco a Lui
sacramentalmente e spiritualmente, perché, unito a Lui, la mia
preghiera ti sia gradita, ed io Don cessi mai di lodarti.
Racconterò
le tue meraviglie, o Gesù, glorificando il tuo amore con
l'apostolato, esulterò in Te ricevendoti e visitandoti, e salmeggerò
al tuo nome pregando. E' questo il fermo proposito della mia volontà,
ma ho bisogno del tuo aiuto per mantenerlo. Preparami Tu il cuore a
riceverti, convertimi a Te perché io ami e serva Te solo, e tolga
dal mio cuore ogni attacco estraneo a Te. Non ti sono io consacrato,
non mi hai redento strappandomi dagli artigli di satana, e non mi hai
unto con l'olio nella Confermazione? O Signore, mia fortezza, mio
appoggio, mio rifugio e mio aiuto, Te solo voglio amare e servire
sopra tutte le cose; Te, trionfatore dell'inferno; Te, Davide Divino
che hai percosso il peccato con la tua potenza ed hai liberato
l'anima mia dalla morte ! Rendi mia vita questo desiderio, fammi
avere continuamente il timore e insieme l'amore del tuo santo Nome,
poiché Tu non neghi la tua assistenza a coloro che stabilisci nella
solidità del tuo amore.
Elevami
ogni giorno, con la partecipazione al tuo Sacramento Eucaristico
all'azione di una vita celeste, affinché crescano in me i frutti
della Redenzione. S'inaridiscano in me i sentimenti dell'orgoglio che
è effimera altezza, desolata e maledetta, dove periscono i più bei
propositi della volontà; si pascoli l'anima mia nelle pacifiche
valli dell'umiltà, e cerchi di elevarsi in Te.. a Te grido, o
Signore, liberami dalle illusioni della superbia e dalle persecuzioni
del nemico infernale che vorrebbe farmi perdere l'eterna felicità;
traimi a Te, usami misericordia, salvami per sempre nelle tue amorose
braccia.
Ho
peccato, e i miei peccati si sono moltiplicati più dell'arena del
mare; non sono degno di guardare le altezze del Cielo per la
moltitudine delle mie iniquità, perché ho provocato il tuo sdegno e
ho fatto il male innanzi a Te. Il mio peccato mi sta sempre davanti,
mi pento di averti offeso, usami misericordia, e fa' che io spenda la
mia vita lodandoti ed amandoti.
Volgiti
a me, Gesù mio, abbi pietà di me che sono solo e povero sulla
terra. Mira la mia abiezione e le mie pene, e perdonami tutti i
peccati che ho commesso. A Te elevo l'anima mia, perché Tu solo sei
la mia speranza e in Te confido, sicuro che non avrò da arrossire
giammai di avere confidato in Te.
Protettore
di quelli che sperano in Te, o Dio, senza di cui niente è valido e
niente è santo, moltiplica su di noi la tua misericordia, affinché,
retti e guidati da Te, passiamo per le cose temporali in tal modo, da
non perdere le eterne. Riguarda, o Signore, i doni che la tua Chiesa
supplicante riceve da Te, e ti offre su questo Altare, e accordale di
poterli ricevere a perpetua santificazione per la salvezza dei
credenti. Il tuo Sacramento di amore ci vivifichi, e ci prepari, con
la purezza, all'eterna misericordia.
Tuo
è questo Tempio che hai fatto elevare in onore del tuo nome, e tua è
l'anima mia che dev'essere tempio vivo della tua gloria; come ti
degni benedire questa tua Casa così santifica l'anima mia, e guarda
dall'alto del tuo trono questo mio povero tabernacolo nel quale
risuona la voce supplicante del più vile dei tuoi servi.
Sperino
in Te tutti quelli che hanno conosciuto il tuo Nome, perché Tu, o
Signore, non abbandoni quelli che ti cercano. Ed io spero in Te, mi
abbandono a Te e sono sicuro che mi darai l'abbondanza delle tue
grazie. Lo so che sono peccatore, ma Tu giusto giudice, forte e
paziente, sai compatire le mie debolezze; non ti adiri ma perdoni
quando io grido a Te, non mi cacci ma mi accogli quando mi umilio;
sei pieno di bontà e di amore per il povero peccatore che fa
penitenza, ed usando misericordia fai esultare anche gli Angeli del
Cielo, per la salvezza di un'anima. O Gesù, mi umilio sotto la
potente mano di Dio, confessando la mia miseria, ed abbandono a Lui
ogni mia ansietà, confidando nella sua misericordia; vivificami Tu,
o Redentore mio, perché io sia innanzi a Lui, per Te, novella
creatura.
Il
superbo filisteo, Golia, sfidò gli Ebrei, e domandò che uno di essi
venisse a singolare combattimento con lui, per decidere le sorti
della guerra. Così satana sfidava quasi il decaduto genere umano a
vincerlo, e incrudeliva contro di esso. Come Davide affrontò Golia,
così Tu affrontasti satana e trionfasti di lui con la tua umiltà e
il tuo sacrificio, colpendo il suo dominio orgoglioso e dissolvendo
il suo regno Tu sei la mia luce e la mia salvezza, di chi temerò io
? Tu sei il difensore della mia vita, di chi paventerò ? I nemici
che mi affliggono si indeboliscono e cadono innanzi a Te, ed anche se
fossero eserciti accampati, il mio cuore non li temerà, perché la
tua potenza mi sostiene.
Sostienimi,
o Gesù mio Redentore, liberami dalle illusioni del male per amore
del tuo Nome. Tu che siedi sul tuo trono di amore in questo
Tabernacolo, sii il mio rifugio in ogni tribolazione; Tu che sei
infinita luce, illumina i miei occhi, affinché non mi addormenti
nella morte, in disgrazia tua, e non dica di me il nemico: L'ho
vinto. Vieni Tu, Gesù mio, riduci a Te le nostre volontà ribelli,
purificaci e difendici, fortificandoci col tuo Sacramento di vita;
fa' che il corso del mondo si evolva pacificamente per noi secondo il
tuo ordine, e che la tua Chiesa sia allietata dalla tranquilla
devozione. Siamo nella vita come naviganti tra le tempeste, e Tu sei
la nostra luce, o Maestro Divino, fra le oscurità e le incertezze;
gettiamo le reti per raccogliere qualche cosa dalla vita, e non
prendiamo nulla, perché le nostre attività non sono guidate da Te.
Ma se nel tuo Nome, gettiamo la rete a destra, cioè cerchiamo i beni
veri che non periscono mai, possiamo raccogliere quell'abbondanza di
consolazioni che Tu solo puoi dare.
Elia
fu tratto al cielo su di un carro di fuoco, mentre discorreva col suo
discepolo Eliseo, il quale al vederlo sparire fra le nubi lo chiamò
ardentemente... Oh Gesù, l'amor tuo dovrebbe essere in me fiamma
così viva da trarmi al Cielo, ed il mio cuore dovrebbe sempre
sospirare a Te che siedi nello splendore della tua gloria; invece mi
lascio attrarre dalle cose terrene, e mi agghiaccio miseramente tra
gli affetti delle creature. O Signore, che tieni preparati beni
invisibili per quelli che ti amano, infondi nei nostri cuori il
sentimento del tuo amore, affinché, amando Te in tutto e sopra
tutto, conseguiamo le tue promesse che superano ogni desiderio. Fa'
che domandiamo e cerchiamo solo di abitare nella tua casa, sospirando
ai beni eterni, a Te che sei nostra suprema gioia e nostra suprema
felicità.
Quante
contese su questa terra e quante lotte per la conquista di quei
miseri beni che poi non servono a nulla, anzi spesso servono solo a
nuocere all'anima !.. O Signore che sei autore di ciò che è ottimo,
infondi nei nostri cuori l'amore del tuo Nome, tesoro che non
marcisce mai, e aumenta in noi lo spirito di religione, affinché per
Te ci sia mantenuto ciò che veramente è bene, e ci sia conservato
dallo spirito di pietà.
Le
necessità della vita presente tante volte ci assillano; e vero, ma
non sei Tu che moltiplicasti i pani per una moltitudine immensa? Tu
non permettesti che venisse meno lungo la strada il popolo che aveva
ascoltato la tua parola, e lo alimentasti miracolosamente; or come
potresti permettere che io venga meno per mancanza di aiuti? Io
confido in Te, mi abbandono completamente alla tua misericordia, e
credo fermamente che, servendoti con fedeltà, non sarò privo di
tutto ciò che occorre per sostenere la mia vita.
La
tua Provvidenza non fallisce mai nelle sue disposizioni, lo so, e mi
affido a questa infallibile bontà, perché allontani da me ciò che
è nocivo, e mi accordi quanto può giovarmi. Tu solo sei Signore
eccelso e pieno di maestà, Re grande di tutta la terra, e al tuo
dominio tutto è sottomesso e tutto cede; perciò ti benedico, o mio
Dio, in tutte le disposizioni della tua volontà, e con pieno
abbandono mi dono a Te perché Tu sii la luce della mia vita. Eccomi
pronto ad ogni tua disposizione come olocausto di amore, eccoti
l'offerta di ogni mia potenza e di ogni mia attività, umiliata
innanzi alla maestà e alla gloria del tuo Nome; benedici la mia
offerta come benedicesti i doni di Abele, ricevimi come creatura tua
tutta immolata nelle quotidiane fatiche; liberami da ogni perversità,
conducimi a ciò che è retto, non permettere che io disonori il nome
cristiano con una vita poco conforme ai tuoi precetti e ai tuoi
esempi, e poiché senza di Te, non posso neppure essere, fa' che io
viva secondo il tuo volere.
Sono,
sulla terra come tuo servo, e debbo mettere a traffico tutto ciò che
mi hai donato; non permettere che io sia per Te come quel fattore
infedele che dissipò i beni del suo padrone e si trovò reo innanzi
al suo cospetto al momento del rendiconto. Deh, mio Signore, per
questo sacrosanto mistero, per l'opera efficace della tua grazia,
santifica il corso della mia vita presente, rinnovami nello spirito e
nel corpo, fammi sperimentare l'efficacia di un dono così grande e
fammi giungere ai gaudi eterni.
Quando
prego, o Signore, dilata la tua misericordia su di me ed ascoltami, e
perché Tu possa esaudire i miei voti, fa' che io ti domandi sempre
ciò che ti piace. Fa' che io riceva spesso e degnamente questo
Sacramento, e poiché ogni volta che si rinnova questo Sacrificio si
applica il frutto della Redenzione, fa' che io non perda tanta
ricchezza, e comunicandomi mi purifichi e mi unica a Te. Fammi
apprezzare questa tua visita di amore, e non permettere che per la
mia ingratitudine debba farti piangere sulla mia rovina, fa' che io
ti stia davanti con sommo rispetto e sommo amore, e non tratti il tuo
Tempio che è casa di orazione, come una spelonca di ladri, con le
mie irriverenze e profanazioni.
Aiutami,
o protettore della mia anima, vinci i nemici che m'insidiano, fa' che
io mi diletti di Te solo, che io viva con Te ricevendoti e
visitandoti, e libero un giorno dalla mia polvere mortale, ti goda
eternamente.
Così
sia
Dal sito
http://www.dolindo.org/
Articoli correlati per categorie
Nessun commento:
Posta un commento