Gv
15,18-21
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo; poiché invece non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia.
Ricordatevi della parola che io vi ho detto: “Un servo non è più grande del suo padrone”. Se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi; se hanno osservato la mia parola, osserveranno anche la vostra. Ma faranno a voi tutto questo a causa del mio nome, perché non conoscono colui che mi ha mandato».
Parola del Signore
Riflessione
Il destino
di un vero credente è identico a quello di Gesù. Se è stato
perseguitato Lui, lo saremo anche noi. Attenzione però
alle trappole che possono insinuarsi nel nostro cuore... Non
sempre infatti si è perseguitati a causa del nome del buon Dio.
Qualche volta, infatti, se veniamo odiati è causa nostra e del nostro
comportamento non troppo evangelico...
Seguire Gesù non è molto comodo oggi, e la verità fa
drizzare i capelli a molti!!! Non solo, per chi non ha fede, o poca,
sentire parlare delle meraviglie del Signore è motivo di disagio. Inoltre, con arroganza e orgoglio, alcuni pensano di essere gli unici a sapere
ciò che sia giusto o sbagliato, e pretendendo che si seguano le loro
convinzioni con forza, come dei militari. Ma l'amore è l'unica
verità... Dio infatti è amore. Chi vive una vita mondana, preoccupandosi solo ed esclusivamente dell'aspetto esteriore,
del successo e del divertimento, non ama... perché tutte queste cose
fanno parte di questo mondo e non del cielo.
Gesù, oggi,
prima ci avverte delle persecuzioni che incontreremo seguendo
Lui, e poi ci incoraggia dicendo:
ma vi ho scelti io dal mondo, per questo il mondo vi odia.
E, come dice bene San Paolo nella lettera ai Romani
(8, 31): “...Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?”.
Che meraviglia però, pensare di essere stata scelta!!!... E io mi
ritengo la persona più fortunata del mondo nonostante tante
tribolazioni... E' strano, più si ama Dio e più si è tribolati, e
più si è tribolati più si ama Dio. Come dice un caro amico... è il
cane che si morde la coda!!!
Allora,
chiediamo al buon Dio di aumentare la nostra fede, di darci sempre
più coraggio, di non farci intimorire o piegare dalle parole ostili che il mondo ci riserva. E quando ci giudicano
persone retrograde non prendiamocela e non sbraitiamo... ma
sorridiamo e preghiamo per chi ci offende. Sarà il nostro amore e la nostra
mitezza a farli cambiare. E se dobbiamo avere una
certa prudenza nel parlare, non dobbiamo però stare in silenzio per paura
dell'opinione non bella degli altri o per paura del male che
ci potrebbero fare. Insomma... "ponderare"... Il Signore non vuole degli
zerbini come amici, ma persone vere, autentiche e obbedienti.
La guerra
contro Dio è sempre esistita e continuerà ad esistere. E se le
persone di questo mondo pensano che noi cristiani siamo pezzi da
museo, significa che siamo sulla strada giusta. E poi, se ci pensiamo
bene... i pezzi da museo, valgono anche tanto!!!
Pace e bene.
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