lunedì 28 giugno 2021

NOVENA ALLA MADONNA DEL CARMELO



PRIMO GIORNO

L'abitino del Carmine dono di Maria


1. - Siamo venuti a te, o Maria, perché vogliamo chiederti la grazia di accendere nel nostro cuore la fiamma del divino amore per cominciare bene questa Novena che intendiamo compiere in tuo onore, a tua gloria e per il nostro profitto spirituale.

Il dono dello Scapolare è un tuo gesto materno per guidarci nella via dell'osservanza dei grandi impegni che richiedono da tutti noi l'amore totale a Dio e al prossimo. Ave Maria.

2. - Tu, o Maria, sul Calvario hai offerto Gesù tuo Figlio, per la salvezza degli uomini, e noi, a te consacrati mediante lo Scapolare, che cosa offriremo al Padre se non sapremo imitarti nel sacrificio di un pò di noi stessi per quanti son poveri, non amano, non godono, ma piangono e gemono a causa della povertà di spirito e della nudità del corpo? Salvaci, o Madre, per amore del tuo Figlio. Ave Maria.

3. - Non ci potremmo dire tuoi figli se non consacrassimo tutta la nostra vita per il trionfo dei diritti di Dio, che è nostro Padre, e se non facessimo ogni sforzo per superare i nostri meschini sentimenti di antipatia e di ripulsa che ci impediscono, non solo di essere generosi verso gli amici, ma di sapere amare anche i nostri nemici come Cristo ha amato noi. Ave Maria.

 

SECONDO GIORNO

L'abito del Carmine e i figli Prediletti di Maria


1. - Noi sappiamo bene, o Vergine Maria del Carmelo, che è tanto grande il tuo amore per noi e per quanti portano il tuo Abito da chiamarci tuoi figli prediletti. Questa tua preferenza ci impegna seriamente a non venire mai meno ai particolari doveri che ne derivano. Ave Maria.

2. - Tu vuoi che il tuo Scapolare sia segno esterno di quell'abito interiore che è la Grazia, partecipazione reale della vita divina che è stata donata a noi con il santo Battesimo.

Ti preghiamo affinché non ci manchi mai il tuo patrocinio lungo il difficile svolgersi della vita e perché le avverse circostanze non ci allontanino dalla via che è Cristo. Ave Maria.

3. - Tu fa in modo che possiamo portare il tuo Abito ogni giorno senza macchia così da dimostrarti con una vita di virtù che vogliamo emergere su tutti gli uomini redenti da Gesù, tuo Figlio, non per vanità, ma per impegno di servizio con l'esempio e la santa emulazione. Ave Maria.

 

TERZO GIORNO

Il titolo di «figli» ci obbliga ad amare Maria


1. - O Madre del santo amore, chi potrà mai ridire la tua benevolenza verso di noi per averci chiamati tuoi figli dilettissimi? Noi non potremo mai ringraziarti abbastanza di questa tua predilezione; ma se volesti essere con noi tanto generosa, fa che il bel nome di figli c'impegni a corrispondere meglio al tuo amo-re di Madre. Ave Maria.

2. - Se tu, o Maria, ci hai beneficato tanto è nostro dovere innalzare a te l'inno della nostra gratitudine e ricambiare amore con amore. Ma siccome far questo come si conviene non è facile al nostro cuore, tu infiammalo tanto da poterti riamare almeno per quanto ci è possibile. Ave Maria.

3. - Il santo Abitino, o Maria, ci ricorda le tue premure materne e ci spinge a ricambiarle con amore tenero e filiale; noi vogliamo continuare l'amore che Gesù ebbe qui in terra per te; vogliamo essere veramente tuoi figli. Ave Maria.

 

QUARTO GIORNO

Il titolo di figli di Maria ci obbliga, ad imitarla


1. - O Maria, madre di Dio e madre nostra amabilissima, a te ci rivolgiamo con filiale fiducia, implorandoti di assistere noi e i nostri cari con il tener lontano il male e il maligno, e con l'aiutarci a sventare le insidie e a respingerlo. Ave Maria.

2. - Con tutto il cuore ti chiediamo di ricondurre tutti noi che confidiamo in te, ad una perfetta riconciliazione con il tuo divin Figlio Gesù; e di farci sperimentare la sua benevola provvidenza nelle difficoltà temporali e spirituali che ci preoccupano. Ave Maria.

3. - Vorremmo infine supplicarti di farci partecipi dell'amore di Gesù verso

di te e dell'amore che tu gli hai contraccambiato in terra e che continui ad esprimergli in cielo in nome nostro e di tutta la Chiesa. Ave Maria.

 

QUINTO GIORNO

L'Abitino del Carmine è difesa nei pericoli del corpo


l. - O Maria, tu sei veramente la più affettuosa fra tutte le mamme del mondo, perché anche attraverso' il tuo santo Abitino ci hai ricolmato di favori e di grazie.

Non contenta di chiamarci alla tua sequela hai voluto anche impegnarti a difenderci dai mali che ci tormentano sulla terra. Ave Maria.

2. - Questa verità ci conforta nelle nostre prove e ci rafforza nella certezza che il tuo Scapolare, o Maria, è realmente pegno della tua materna protezione e segno di salvezza nei pericoli del corpo. Ave Maria.

3. - Nessuno potrà comprendere abbastanza le grazie e i prodigi operati per mezzo del santo Abitino a favore di quanti lo indossano con filiale devozione.

Il nostro cuore si riempie di gioia al pensiero di essere in ogni tempo sotto il tuo patrocinio, o Vergine del Carmelo, nostra Madre e nostra avvocata. Ave Maria.

 

SESTO GIORNO

L'Abitino del Carmine difesa dell'anima


1. - Il tuo Abitino, o Maria, è segno di salute, non solo del corpo, ma molto più dell'anima. O Vergine santa, la tua sollecitudine verso i nostri bisogni spirituali ci conferma che vuoi essere no-stra madre e ci fa crescere la fiducia nella tua sicura protezione. Ave Maria.

2. - Sono molti e potenti i nemici che da ogni parte ci combattono; tutto in noi è tumulto e preoccupazione sì che la pace del cuore vien meno; eppure fiduciosi noi rivolgiamo lo sguardo a te, stella propizia del Carmelo. Ave Maria.

3. - Sotto la tua protezione troviamo rifugio, santa Madre di Dio: non disprezzare le nostre suppliche, ma guarda a noi che siamo nella prova e liberaci da ogni pericolo: Vergine gloriosa e benedetta. Ave Maria.

 

SETTIMO GIORNO

L'Abitino del Carmine è nostro conforto nel momento estremo


1. - Vergine singolare, fiore purissimo del Carmelo, la tua materna intercessione presso il trono di Dio e il tuo amore per noi ci infondono piena fiducia che per tuo mezzo, le nostre preghiere saranno esaudite da Gesù, tuo Figlio e nostro salvatore. Ave Maria.

2. - Siccome tu conosci, madre mite, le difficoltà del nostro spirito e le tante prove dell'umana esistenza, speriamo di essere da te sollevati, soprattutto per il santo Scapolare che fra le tue mani ci appare « vero specchio di umiltà e di castità, compendio di modestia e semplicità, eloquente memoriale di vita cristiana » e perché ci consacra a te Patrona, madre e sorella di tutti i devoti del Carmelo. Ave Maria.

3. - Concedi, o splendore del cielo, all'anima nostra, ferita dal peccato e redenta dal sangue innocente di Gesù, l'abbondanza dei tuoi favori: Sui bisogni della Chiesa e del mondo, sulle nostre attuali necessità, su quelle di tutti i sofferenti, sulle anime del purgatorio e sulle aridità di ognuno, scenda la luce del tuo conforto e della tua tenerezza materna.

O stella del mare, assistici in tutte le avversità della vita finché non ci vedrai salvi con te per tutti i secoli dei secoli. Ave Maria.

 

OTTAVO GIORNO

L'Abitino del Carmine abbrevia le pene del Purgatorio


1. - Vergine generosissima, quanto superano la nostra capacità di conoscere e perfino i nostri desideri le preferenze di affetto che tu hai verso i devoti del Carmine!

Non contenta d'assisterli e proteggerli continuamente in vita e in morte vuoi prenderti speciale cura di loro anche nel purgatorio. Ave Maria.

2. - Allorché passiamo da questo mondo la memoria di noi rimane nel cuore dei cari che lasciamo in terra, ma non sempre essi si ricordano di noi per sollevarci dalle sofferenze del purgatorio; tu invece ci guardi con occhio amoroso e così, nella penosa attesa, potremo ricorrere sicuri a te per averne soccorso. Ave Maria.

3. - O Madre premurosa, se il ricordo dei debiti contratti con Dio porta con se un grande timore in un'anima cristiana che sa di doverli scontare nel purgatorio, possiamo rallegrarci noi devoti del Carmine, e confidare in te che mitigherai le pene e ci ricondurrai al più presto con te in cielo liberi e salvi per l'eternità. Sia benedetto il tuo Scapolare che ci rende figli di una madre così pietosa. Ave Maria.

 

NONO GIORNO

L'Abitino del Carmine segno di Consacrazione a Maria


1. - O Maria, Madre e decoro del Carmelo, a te consacro oggi la mia vita, quale tributo di gratitudine per le grazie che, attraverso la tua intercessione, ho ricevuto da Dio.

Tu guardi con particolare benevolenza coloro che devotamente portano il tuo Scapolare: ti supplico perciò di sostenere la mia fragilità con le tue virtù, d'illuminare con la tua sapienza le tenebre della mia mente, e di ridestare in me la fede, la speranza e la carità, perché possa ogni giorno crescere nell'amore di Dio e nella devozione verso di te. Ave Maria.

2. - Il santo Scapolare richiami su di me lo sguardo tuo e la tua protezione nella lotta quotidiana, sì che possa rimanere fedele al Figlio tuo Gesù e a te, evitando il peccato e imitando le tue virtù. Desidero vivere in unione con il tuo spirito, offrire a Dio per le tue mani, tutto il bene che mi riuscirà di compiere con il tuo aiuto; e la tua bontà mi impetri il perdono dei peccati ed una più sicura fedeltà al Signore. Ave Maria.

3. - O Madre amabilissima, il tuo amo-re mi ottenga che un giorno sia concesso anche a me di mutare il tuo Scapolare con l'eterna veste nuziale e abitare con te e con i Santi del Carmelo nel regno beato del tuo Figlio. Ave Maria.


Tratto dal sito  http://www.preghiereagesuemaria.it



Preghiere alla Madonna del Carmelo



CONSACRAZIONE ALLA MADONNA DEL CARMINE

O Maria, Madre e decoro del Carmelo, a te consacro oggi la mia vita, quale piccolo tributo di gratitudine per le grazie che attraverso la tua intercessione ho ricevuto da Dio. Tu guardi con particolare benevolenza coloro che devotamente portano il tuo Scapolare: ti supplico perciò di sostenere la mia fragilità con le tue virtù, d'illuminare con la tua sapienza le tenebre della mia mente, e di ridestare in me la fede, la speranza e la carità, perché possa ogni giorno crescere nell'amore di Dio e nella devozione verso di te. Lo Scapolare richiami su di me lo sguardo tuo materno e la tua protezione nella lotta quotidiana, sì che possa restare fedele al Figlio tuo Gesù e a te, evitando il peccato e imitando le tue virtù. Desidero offrire a Dio, per le tue mani, tutto il bene che mi riuscirà di compiere con la tua grazia; la tua bontà mi ottenga il perdono dei peccati e una più sicura fedeltà al Signore. O Madre amabilissima, il tuo amore mi ottenga che un giorno sia concesso a me di mutare il tuo Scapolare con l'eterna veste nuziale e di abitare con te e con i Santi del Carmelo nel regno beato del Figlio tuo che vive e regna per tutti i secoli dei secoli. Amen.

PREGHIERA DI RINGRAZIAMENTO

O gloriosissima Maria, madre e decoro del Carmelo, eccomi rivestito dello Scapolare, segno della tua benevolenza verso di me. Fa' che ora mi senta anche impegnato ad imitare le tue virtù e in particolare l'umiltà, la purità, la carità. Donami la gioia della tua protezione, Scampami dai pericoli in vita e in morte, e morendo con il tuo aiuto nella grazia del Signore, sia ammesso al più presto a godere la sua visione. O Vergine santa, assistimi perché io porti sempre con tanto rispetto il tuo santo abito e nella mia condotta nulla lo disonori o smentisca la mia devozione verso di te, ottienimi che custodendo con premura la Parola di Dio e compiendo in terra la sua volontà, possa presentarmi a lui rivestito delle tue virtù così da meritare di vivere con lui e con le per tutti i secoli dei secoli. Amen.

PREGHIERA ALLA MADONNA DEL CARMINE PER LE ANIME DEL PURGATORIO

Pietosissima Vergine del Carmelo, tu sei la letizia degli Angeli e dei Santi, il nostro aiuto qui in terra e il conforto di quanti soffrono in purgatorio in espiazione delle loro colpe, attendendo la liberazione. Stendi la tua mano pietosa verso quelle anime che vengono purificate e per vedersi abbreviate le sofferenze possono contare unicamente sulle preghiere che la Chiesa rivolge al suo Signore, perché siano applicati per esse i meriti del Corpo Mistico: tu sei la Madre della Chiesa, la tesoriera delle divine misericordie. Ti raccomandiamo dunque le anime dei nostri cari, specialmente di quelli per i quali siamo in dovere di pregare; e affidiamo in particolare, alle tue materne premure, quelle anime che in vita hanno piamente portato il tuo scapolare; lo hanno considerato come incentivo a distinguersi nella devozione e nell'amore per te, e lo hanno anche ritenuto come un segno di sicura speranza per sé, come pegno della benevolenza verso i tuoi devoti. Dimostra a queste anime, e a tutte le altre per le quali intendiamo pregarti, il tuo materno interessamento, perché quanto prima siano liberate e accolte in cielo a lodare con te per sempre la misericordia del Signore, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. 






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